Sempre più alta la tensione tra Stati Uniti e Russia. La decisione di Biden di inviare all’Ucraina missili a medio raggio di alta precisione, capaci di colpire da una distanza di 80 km, non e’ piaciuta alla Russia. Il ministro Lavrov ha avvertito che potrebbero esserci nuove ritorsioni, e un possibile coinvolgimento di Paesi terzi. L’Europa al fianco dell’ America non se lo e’ fatta dire due volte mettendo subito al lavoro i giocatori al tavolo, Germania, Inghilterra, Danimarca pronte all’invio di nuove forniture. L’ elezione di Manfred Weber nuovo presidente dei popolari eletto dal congresso di Rotterdam, conferma il potere della Germania sul campo delle trattative. Weber sin dalle prime battute ha rinnovato l’appoggio alla causa dell’ Ucraina in lista di attesa per entrare in Europa.
L’Ucraina ha detto il neo eletto ha il diritto di riconquistare la sua integrità territoriale. La pace sempre più all’angolo come un pugile demolito dai pugni dell’avversario tutti ne parlano nessuno la vuole. I russi avanzano nel progetto di conquista del Donbass, situazione incendiaria nel territorio Severo Donestsk all’80% nelle mani dell’esercito russo, colpiti depositi chimici , una guerra senza esclusione di colpi, pioggia di missili per evitare il corpo a corpo tra contendenti .Zelensky costretto ad ammettere che la perdita dei militari e’ di 100 uomini al giorno, anche sul territorio di Leopoli fuori gioco da settimane sono ripresi i bombardamenti, un monito per ricordare agli ucraini che di ritirata non si parla.
Prosegue il programma di russificazione , anche in Crimea dove i bambini passeranno l’estate a studiare la lingua russa, 200.000 dicono le stime quelli deportati per ricominciare una nuova vita. 8000 i prigionieri in territorio russo, sulle modalità del rilascio silenzio. Inascoltati gli appelli delle mogli dei combattenti del Battaglione Azov che rivogliono i mariti a casa, pretese che contrastano con la decisione della procura Ucraina impegnata sul fronte delle condanne, le prime due fissate a 16 anni per i due giovani militari russi reo confessi, di aver ucciso per eseguire gli ordini. Cresce la confusione, insieme alla preoccupazione comune sulle conseguenze della guerra che ha gia’ ridotto del 50% il potere d’ acquisto delle famiglie. Impennata di rialzi su benzina , gasolio. La Snam ha acquistato un gassificatore alla modica cifra si fa per dire di 33 milioni di dollari, sorride l’America che aumenta le sue forniture di gas liquido verso il nostro paese, un po’ meno i fruitori costretti senza poter reagire a pagare il 40% in piu’ sulle bollette che hanno già messo in ginocchio le famiglie.
L’Europa vuole dimostrare tutta la sua determinazione nel percorrere la strada dell’ indipendenza dal gas russo , a qualunque costo. Gli agricoltori hanno fatto sapere che gli aumenti del carburante diminuiscono il guadagno al punto di costringerli a non produrre per mancati profitti. Accordo tra Russia e Turchia sull’operazione di sminamento del mar Nero che richiedera’ due settimane, alto il rischio di incidenti Zelensky denuncia il furto di acciaio ucraino destinato all’ Europa da parte dei russi che lo rivenderanno a prezzo ribassato. Le razzie fanno parte delle storie di guerra. L’estate si presenta calda su tutti i fronti, il turismo nelle nostre coste penalizzato dall’assenza dei russi ospiti graditissimi dagli operatori di settore, la Sardegna piange lacrime amar , super gettonata da presenze russe.
In debacle il ramo dell’ imprenditoria, il comparto calzaturiero in primis grande escluso dalle sanzioni. Il sesto pacchetto sull’embargo di petrolio dalla Russia bloccato da Orban per diritto di veto. No, ha detto il leader turco al sequestro dei beni del Patriarca Kirill. Un pretesto tira l’altro , la disponibilità di Putin a collaborare per evitare la guerra del pane, le prime avvisaglie in Tunisia, che ha già aumentato il prezzo al consumo; aumenta la sofferenza nei paesi africani, da sempre in sintonia con la Russia.
Draghi in conferenza stampa si e’ sbilanciato affermando che riuscire ad evitare la carestia potrebbe cambiare il quadro delle alleanze: impresa titanica cenere e fuoco vanno a braccetto, l’Etna il vulcano più attivo del mondo ha quattro nuove bocche, come dice un gergo , la fame cresce mangiando, una regola che si addice allo status di guerra.
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Giornalista Rai Senior, Editorialista