Quattro persone, ritenute appartenenti all’Associazione Hagan, di matrice neonazista, sono finite in manette nell’ambito di un’operazione antiterroristica, condotta dalla Digos di Napoli, coordinata dai pm Antonello Ardituro e Claudio Onorati, della Procura di Napoli. Gli arrestati risiedono nel Napoletano, nel Casertano e nell’Avellinese. La polizia ha eseguito in particolare una trentina di perquisizioni, sia domiciliari che del tipo informatico, estese a tutto il territorio nazionale. A Roma, una quinta persona è stata sottoposta ad obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria: è accusata del reato di di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa. L’Associazione di Hagan, con base a Marigliano, ha componenti anche suprematisti bianchi e negazionisti No Vax. Stando alle indagini gli arrestati, di cui un giovane ucraino, con collegamenti con Azov, era sul punto di compiere un attentato ad una caserma di carabinieri e ad un centro commerciale.
