Triplice omicidio a Roma, c’è un sospettato. Gli investigatori avrebbero un nome per risolvere (forse) il caso delle morti violente delle tre prostitute. Delitti efferati avvenuti nel quartiere Prati. Le indagini della Squadra Mobile, con l’ausilio della polizia scientifica e informatica avrebbero evidenziato un sospettato. Potrebbe essere stato lui ad avere inferto le coltellate mortali alle due cinesi (non sarebbero state ancora identificate), di circa 40 e, probabilmente, alla colombiana, 60 anni, uccise a poca distanza tra via Riboty e via Durazzo. E a poche ore le una dall’altra, nella zona bene di Roma. Ancora sotto shock per quanto accaduto. Movente? Inquirenti ed investigatori punterebbero ad una vendetta passionale, per ora. Potrebbero esserci anche risvolti ben più gravi. All’attenzione della Squadra Mobile una chat, in particolare, dove si fissavano gli appuntamenti per gli incontri di tipo sessuale. Sarebbero stati evidenziati anche messaggi, o meglio sfoghi tra le varie partecipanti. Mentre la Scientifica (foto dal web) ha analizzato il dna (o più di uno) che sarebbe stato rinvenuto sul corpo delle povere donne. Nelle prossime ore si attendono informazioni più precise sullo sviluppo di questa indagine. Comunque, fatto di cronaca che ha portato alla luce un fenomeno, quello del mercato del sesso. In quel quartiere bene della capitale di cui nessuno sembra essersi accorto della sua esistenza.
