Il Napoli vola in campionato attirando su di se l’ammirazione del mondo calcistico non solo nazionale ma anche internazionale, per l’alta qualità del gioco messo in mostra, la città non è però da meno. In silenzio, senza fare troppo rumore strade, quartieri interi si stanno preparando a festeggiare un importante risultato (un po’ di scaramanzia non guasta mai) colorandosi di azzurro. Nuovi murales dedicati a Diego Armando Maradona, nei rioni più popolari, si affiancano alle sagome dei protagonisti di una cavalcata che li porterà nella storia del calcio, lasciando tracce indelebili di un’impresa che tale non potrebbe apparire per la semplicità con cui i ragazzi dì Spalletti la stanno compiendo. Bandiere, gradini di scale, magliette, bancarelle inondate di tutto ciò che riguarda il Napoli.
Con il colore azzurro dominante. Ma anche il food non è da meno: panini azzurri, pizze dedicate, dolci. Tutti vogliono partecipare a questa marcia trionfale di Osimhen, Kvara e compagni, tutti intendono fare parte di una storia che non ha solo un valore sportivo, ma sociale, civile di città che, al di là di criticità evidenti, vuol fare sentire la propria voce. Essere anche un richiamo per tanti turisti che, da tutto il mondo, stanno facendo giungere prenotazioni ad alberghi, B&B. Tra Pasqua e il periodo successivo si registrerà il sold out in città. Merito questo anche sia del Napoli che dei napoletani, un corpo unico come mai è accaduto nel nostro Paese e nel mondo intero, unitamente alle bellezze storico-monumentali e ambientali di Partenope.