• Tempo di Lettura:3Minuti

Ancora pochi giorni e gli italiani saranno chiamati ad esprimere il proprio voto per eleggere la nuova legislatura. In vista delle prossime elezioni politiche, è necessario che gli elettori abbiano le idee chiare sulle posizioni e linee politiche che intendono portare avanti i partiti italiani.

Nella nostra analisi dei programmi esposti dalle forze politiche, proseguiamo con il Terzo Polo, coalizione di cui fanno parte Azione e Italia Viva, partiti guidati rispettivamente da Carlo Calenda e Matteo Renzi.

Al centro del programma elettorale del Terzo Polo c’è “l’agenda Draghi”, progetto adottato dal presidente del Consiglio uscente. Renzi e Calenda intendono portare avanti il ‘metodo Draghi’ e attuare le riforme del PNRR. I due leader non nascondono di poter trattenere a Palazzo Chigi, anche nella prossima legislatura, l’ex n.1 della BCE.

I 7 PUNTI DEL TERZO POLO

LAVORO

Sul tema del lavoro, Il Terzo Polo propone l’introduzione del salario minimo, nonché la riforma del reddito di cittadinanza, che si sostanzia nella sospensione dell’erogazione del beneficio dopo il primo rifiuto di una proposta di lavoro congrua. Occorrerà altresì supportare le imprese che investono nella riqualificazione della forza lavoro. I centristi, infine, intendono potenziare la cassa integrazione per i professionisti e le politiche attive per i lavoratori autonomi.

TASSE

‘Le tasse vanno diminuite’, spiega il leader di Azione. In tal senso propone, nel programma sottoscritto da Matteo Renzi, il taglio dell’Irpef, con una detassazione completa fino ai 25 anni e al 50% fino ai 30. Oltretutto sarà necessaria l’abolizione completa dell’Irap. Per quanto riguarda le tasse, i centristi propongono anche il passaggio ad un sistema con due aliquote Iva, la riduzione della tassazione sul risparmio e la modifica del regime forfettario, con l’introduzione di uno scivolo biennale di tassazione agevolata che accompagni gradualmente l’ingresso alla tassazione ordinaria Irpef per chi supera la soglia dei 65mila euro.

Obiettivo principale è il contrasto all’evasione fiscale, riducendo la tax gap al 15,8% entro il 2024, in particolare attraverso maggiori investimenti sulla digitalizzazione.

ENERGIA E AMBIENTE

Sulla politica energetica Calenda e Renzi intendono liberarsi dalla dipendenza dal gas russo aumentando la produzione di gas nazionale e completando la costruzione di due rigassificatori galleggianti.

Sarà oltretutto necessario, nel medio-lungo periodo, lavorare per ridurre le emissioni di Co2 al fine di contrastare i cambiamenti climatici, per arrivare ad emissioni zero nel 2050. Un obiettivo da raggiungere con un mix che includa fonti rinnovabili e nucleare.

SCUOLA

Per quanto riguarda la scuola, il Terzo Polo vuole alzare a 18 anni l’obbligo scolastico e ridisegnare l’istruzione professionale garantendo che gli studenti acquisiscano le competenze effettivamente richieste dal mercato del lavoro. Spazio anche all’edilizia scolastica: l’obiettivo è quello di riqualificare in dieci anni tutti gli edifici scolastici.

Per quanto riguarda università e ricerca, Renzi e Calenda spingono verso la trasformazione degli atenei in fondazioni di diritto privato a capitale pubblico e la loro internazionalizzazione,  anche attraverso corsi in inglese e docenti stranieri.

GIUSTIZIA

Sul fronte della giustizia, si prevede la separazione delle carriere dei magistrati, il ripristino della prescrizione. Infine, si propongono norme per ridurre i casi di appello da parte del pubblico ministero in caso di assoluzione in primo grado.

RIFORME

Sul piano delle riforme istituzionali, Azione e Italia Viva puntano al superamento del bicameralismo paritario. E all’elezione diretta del presidente del Consiglio sul modello dei sindaci delle città più grandi.

POLITCA ESTERA

Azione e Italia Viva hanno le idee ben chiare: una collocazione internazionale saldamente filo atlantica ed europea.

Per quanto riguarda l’Unione Europea, il Terzo Polo vuole abolire l’unanimità nel processo decisionale Ue e arrivare ad una maggiore integrazione della difesa comune.