L’adrenalina come è noto, funge da mediatore chimico double face del nostro organismo. E’ sia un ormone che un neurotrasmettitore. Come ormone viene prodotta dalle ghiandole surrenali poste sopra ad entrambi i reni, mentre come trasmettitore viene prodotta da alcuni neuroni del sistema nervoso. Non volendo entrare in altre disamine scientifiche non di nostra competenza, da Vox Populi ci chiediamo, quanta adrenalina occorre al nostro organismo per reagire a tutte le situazioni di negatività che oggi affliggono la nostra vita? Potremmo quindi distinguere i vari individui, non più solo dalle diverse caratteristiche fisiche e somatiche differenti, ma anche da una sorta di pseudo “carta d’identità “ dell’adrenalina stessa.
Quello che ci è dato sapere a noi di Vox Populi, è che l’adrenalina quale neurotrasmettitore viene attivata in una fase di eccessivo stress ed ha per questo una funzione di “toccata e fuga” dalle avversità della nostra vita. Potremmo quindi definire l’adrenalina, in certi casi, come il nostro farmaco salvavita specie quando la rabbia interiore che a volte pervade l’animo, è davvero tanta. E’ un po’ come l’arma segreta del guerriero che gli è stata sottratta, l’ascia per non farlo più combattere. Ma attenzione” Nun sfruculiate troppo ‘a mazzarella ‘e San Giuseppe” direbbe Vox Populi, poiché si può sempre precipitare in fondo al baratro ma finché c’è adrenalina c’è sempre speranza, “chell è ‘a vita” preciserebbe il buon Massimo Troisi.
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