In occasione della Prima della Scala, nel palco reale del teatro meneghino siederanno le più alte cariche istituzionali del nostro Paese. Presenti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Presidente del Senato Ignazio La Russa. Con loro, oltre alla presidente della Commissione europea Ursula Von der Layen, anche la premier Giorgia Meloni.
Ed è proprio con la partecipazione di quest’ultima che piazza Scala potrebbe trasformarsi in uno scenario di proteste. Svariati sono i gruppi di persone che potrebbero far sentire la propria voce. A partire da chi non ha apprezzato la scelta di inaugurare la stagione operistica con Boris Godunov, del russo Modest Musorgskij. Tra i manifestanti che hanno intenzione di contestare il premier in piazza Scala anche antagonisti di centri sociali come il Cantiera e il Lambretta, che porteranno lo slogan “Reddito per tutti, miseria per nessuno: contestiamo la Meloni e tutta la casta”. Ad aggiungersi, chi protesta contro il caro vita che, dalle 18, ora d’inizio dell’opera, scenderanno in piazza protestando ‘a lume di candela, visto il periodo di austerity’. Queste sono alcune delle contestazioni annunciate, ma non si può esclude che vi potrebbero essere anche quelle legate a gruppi di anarchici.
