Per Giuseppe:” un buon maestro è colui che insegna con la mente e con il cuore”.
Tiziano Terzani, Maestro del mio Maestro.
Borges scriveva ” Ho sempre immaginato il paradiso come una sorta di gigantesca libreria”.
Forse oggi non sarebbero in molti a rispecchiarsi in una simile immagine ma una cosa è certa, in un paradiso di libri non può mancare ” Un altro giro di giostra”.
Se ti chiedi il motivo, la risposta sta nel fatto che si tratta di qualcosa che non può esaurirsi nella semplice categoria “libro”.
È una bussola per l’esistenza, una finestra sul mondo, soprattutto una nave dal preziosissimo carico per navigare i mari di quella società liquida nella quale si vede la dissoluzione di ogni punto di riferimento.
UN LIBRO PER VIAGGIARE, UNA STORIA PER IMPARARE A VIVERE
E allora il consiglio è molto semplice. Molla gli ormeggi che ti incatenano ai pregiudizi o le resistenze e regalati un meraviglioso viaggio tra Occidente e Oriente .
Ecco che a questo punto ti starai chiedendo “sì ma si può sapere di che parla sto libro?”. Certo.
Se hai sempre immaginato Tiziano Terzani come un santone indiano che ha rinnegato la cultura occidentale, solo per la sua barba lunga e la sua tunica bianca, sei totalmente fuoristrada.
In realtà Terzani è stato un giornalista dall’incredibile, nonché ormai rara, onestà intellettuale. Capace di attraversare mondi e società altre, sempre con occhio critico, al di là del grande fascino che nutriva per l’ Asia .
I suoi libri , frutto dei suoi innumerevoli viaggi , sono una preziosissima lente per guardare il mondo con occhi bambini. In Terzani, la meraviglia che scaturisce dai suoi racconti di incontri con indovini, vecchi saggi, antiche culture e con una natura lontana, appartata in quell’angolo di mondo, resiste ad una globalizzazione totalizzante. Estraniante.
Terzani è sempre stato un Viaggiatore. V maiuscola. Quando viene a sapere che rischia di morire per un cancro, gli viene naturale mettersi in viaggio. Alla ricerca di una cura adeguata.
“È la Guarigione che cerco non una cura” dirà più tardi.
Questo però, è il viaggio più difficile tra tutti quelli che ha affrontato nella sua vita. Ogni sua scelta fra scienza e magia, infatti, si lega alla sopravvivenza.
Questo viaggio nel mondo si trasforma pian piano in un viaggio interiore. Ricerca di se stesso e del senso della vita. Troverà le risposte che cercava nelle parole di un vecchio saggio.
I grandi libri sono proprio come questo. Messaggio di pace e serenità. Libri che ti costringono ad aprire la mente. Riflettere. Imparare ad essere una persona migliore.
Un altro giro di giostra è il racconto di una persona saggia senza la presunzione di esserlo.
È l’ insegnamento di chi dalla vita ha avuto tanto ed ha saputo imparare di più. Sempre.
Allargandola.
L’ inizio della lettura può esser vissuto in modo triste e malinconico, presto, quella malinconia scompare per lasciare spazio alle profonde riflessioni dell’ autore. Il senso vero, profondo, essenziale della vita e della sua gioia.
La completezza interiore si può raggiungere se si trova il coraggio di guardarsi dentro. Non siamo in grado di spiegare tutto con la sola forza della ragione.
Non è un libro adatto a tutti ma lo si consiglia a tutti. Serve avvicinarsi senza troppi pregiudizi. Libro per chi ha già abbastanza anni sulle spalle per iniziare a farsi domande sulla morte e sulla natura della pura esistenza degli esseri umani.
“Un altro giro di giostra” opera di un esploratore del mondo in tutte le sue sfaccettature. Senso di bellezza e dell’ Amore per la vita.
Buona lettura.