Rugby World Cup 2025 le Azzurre chiudono con una bella vittoria, a Northampton Brasile battuto 64-3
Rugby World Cup 2025 le Azzurre chiudono con una bella vittoria, a Northampton Brasile battuto 64-3.
Le Azzurre chiudono con una bella vittoria l’avventura alla RWC 2025. Non è stato il Mondiale che le Azzurre si aspettavano, ma a Northampton arriva comunque un successo importante per il morale e per il futuro, con ben 12 mete segnate alle Yaras e una prestazione di livello anche da parte delle ragazze lanciate da Roselli in occasione di questo match. Le Azzurre vanno a segno con due triplette di Ostuni Minuzzi e Granzotto e una doppietta di Buso, con le altre mete firmate da Mannini, Fedrighi, Corradini e Stefan. Per il Brasile a segno Kochhann con un piazzato in apertura di partita. Player of the match per Isabella Locatelli, autrice di un’ottima prestazione.
La cronaca di Italia-Brasile:
- Il Brasile parte forte: lunga serie di cariche con Pamela Santos tra le più attive e primo calcio di punizione guadagnato, ma l’Italia è brava sporcare la rimessa laterale brasiliana e a vanificare la prima azione delle Yaras. Un gran placcaggio di Nicolau consente a Coimbra di conquistare un tenuto che riporta il Brasile in attacco: arriva un altro calcio di punizione all’interno dei 22 e stavolta le sudamericane vanno per i pali con Kochhann per il 3-0. L’Italia reagisce con una bella accelerazione: Ostuni Minuzzi attacca la la linea e si porta dietro tre avversarie, poi sul placcaggio le brasiliane non rotolano via e regalano il primo calcio di punizione per le Azzurre, che però non sfruttano la prima opportunità. Al 13′ però la meta arriva: grande imbucata di Isabella Locatelli, che va via in mezzo a tre avversarie e poi ricicla bene per Mannini, che finalizza e marca la sua prima meta in Nazionale. Granzotto colpisce il palo sulla trasformazione: 5-3.
- Il XV di Roselli accelera il ritmo e mette in grande difficoltà il Brasile. Bella serie di offload con Vecchini e Seye che danno continuità all’azione, la linea difensiva delle Yaras è in ritardo e concede un fuorigioco. Madia trova la rimessa ai 5 metri, Frangipani vince la touche e innesca la serie di cariche delle Azzurre e Fedrighi finalizza per il 10-3. L’Italia spinge ancora ed esce dai 22 con Locatelli che arriva fino a metà campo, poi Seye trova un bell’intervallo per la corsa di Frangipani. La seconda linea di Villorba supera Kochhann con una finta e viene placcata solo nei 22 brasiliani, poi Bitonci e Madia allargano subito per Granzotto che marca la terza meta, 15-3.
- Al 23′ arriva anche la meta del bonus: la segna Vittoria Ostuni Minuzzi con una grande cavalcata in bandierina. Ostuni Minuzzi si ripete un minuto dopo: grande azione alla mano delle trequarti azzurra, Fedrighi apre lo spazio e poi serve Locatelli, bel passaggio per la numero 15 azzurra che firma il 25-3. Al 35′. Intercetto di Francesca Granzotto, brava a leggere un passaggio troppo prevedibile di Larissa Carvalho. Il primo tempo si chiude sul 30-3 per l’Italia. Il secondo tempo comincia a ritmi più bassi, Bitonci apre su Mannini, sostegno di Corradini che trova lo spazio per marcare la prima meta della sua carriera in azzurro. Bitonci trasforma per il 37-3. Al 60′ la grande pressione delle Azzurre nei 22 brasiliani porta a recupero palla di Turani, Corradini segue l’azione e poi serve Ostuni Minuzzi al largo, che batte in velocità Barth e segna l’ottava meta dell’Italia.
- Al 72′ Stefan gioca velocemente un calcio di punizione e Stevanin innesca ancora la solita corsa di Ostuni Minuzzi che porta le Azzurre nei 22. Veronese arriva corta, ma sull’azione successiva Stevanin si inventa uno strepitoso offload da terra per la corsa di Buso, che firma il 47-3. Nel finale Ostuni Minuzzi con un bel calcetto innesca la corsa di Granzotto: la trequarti di Exeter riesce ad anticipare Tenorio, recupera il pallone e schiaccia la meta numero 11 per le Azzurre, trovando poi anche la trasformazione per il 59-3. A tempo scaduto arriva anche la meta di Sofia Stefan dopo una bella azione di Turani e Locatelli per il 64-3 con cui si chiude il match.
Rugby World Cup 2025 – III giornata
Northampton, Franklin’s Garden, 7 settembre 2025, Italia v Brasile 64-3 (30-3)
Marcatrici: p.t 8’ cp. Kochhann (0-3); 13’ m. Mannini (5-3); 18’ m. Fedrighi (10-3); 20’ m. Granzotto (15-3); 23’ m. Ostuni Minuzzi (20-3); 25’ m. Ostuni Minuzzi (25-3); 41’ m. Granzotto (30-3 s.t 9’m. Corradini tr. Bitonci (37-3); 20’ m. Ostuni Minuzzi (42-3), 33′ m. Buso (47-3), 36′ m. Buso (52-3), 38′ m. Granzotto tr. Granzotto (59-3), 40′ m. Stefan (64-3)
Italia: Ostuni Minuzzi; Muzzo (10’st Buso), Corradini, Mannini, Granzotto; Madia (21’st Stevanin), Bitonci (25’st Stefan); Giordano (Cap), Locatelli, Sgorbini (10’st Ranuccini); Fedrighi (15’st Veronese), Frangipani; Seye (40’pt. Pilani), Vecchini (2’st Gurioli), Maris (4’st Turani)
all. Fabio Roselli
Brasile: Tenório; Barth, Fioravanti (8’st Santini), Nicolau, Silva; Kochhann, Bednarski (8’st Silva); C.Carvalho (temp 21-34’ pt. Medeiros), L. Carvalho (21’st Medeiros), Henwood; Dakar (1’st Cruz), Coimbra (Cap, 21’st Santana); Santos (1’st Prioste), Leni (21’st Mamede), Barros (8’st Saccomanno)
all. Emiliano Caffera
Arb: Maggie Cogger-Orr (NZRU)
assistenti: Ella Goldsmith (RA); Maria Heitor (POR)
TMO: Andrew McMenemy (SRU)
Cartellini: giallo a Prioste 34′ s.t. (BRA)
Calciatrici: Kochhann (1/1); Granzotto (1/4); Bitonci (1/8)
Player of the Match: Isabella Locatelli (Italia)
Punti assegnati: Italia 5; Brasile 0
Sofia Stefan (101 caps) diventa la seconda Azzurra più presente della storia,

Giornalista, Libero Professionista, rugbista.