Mario Mandzukic, ex bianconero, è attualmente svincolato dopo la breve esperienza in Qatar. L’attaccante croato è stato proposto al Milan.
Ai rossoneri ultimamente sono stati proposti tre attaccanti: Pavoletti, Pato e Mandzukic. Il club rossonero ha deciso di approfondire il discorso sul croato che ha già dato la sua disponibilità nel trasferimento.
Ora, il club rossonero, sta valutando non solo l’aspetto economico. Ricordiamo che Mario con la Juventus guadagnava 5 milioni netti di euro all’anno mentre in Qatar ha raggiunto addirittura la cifra di 8 milioni all’anno, però l’agente ha già tranquillizzato in quel senso il club rossonero in quanto l’attaccante è disponibile ad abbassarsi l’ingaggio. Quindi il Milan, oltre all’aspetto economico, sta valutando anche l’aspetto fisico dell’attaccante croato. Anche se si allena tutti i giorni, Mandzukic non gioca una partita ufficiale da diversi mesi.
Inoltre, si valuta anche l’impatto che può avere all’interno dello spogliatoio. Il croato non è abituato a essere seduto in panchina, proprio come successe nell’ultimo anno con la Juve, ma vuole essere sempre partecipe.
PRO: L’attaccante croato, ha vinto parecchio in carriera, non solo con la Juve, ma anche con il Bayern Monaco, quindi al club rossonero porterebbe sicuramente tanta esperienza, tanta leadership e tanto carisma. Inoltre, si parla di un contratto di sei mesi, quindi non un contratto a lungo termine per il 34enne. E soppratutto, è un affare low-cost essendo svincolato.
CONTRO: L’età, sicuramente. Mandzukic ha già 34 anni, è svincolato, non gioca da parecchi mesi. Non sono fattori confortanti, però ricordiamo un certo Ibrahimovic che, nonostante l’età sta dimostrando di essere uno degli attaccanti più forti in Serie A. Un altro aspetto da considerare è se il croato accetterà di essere un vice, e non un giocatore chiave.
Quindi, per il Milan può essere un affare low cost, non solo perché Mandzukic è svincolato ma anche perché l’intenzione è quella di fargli firmare un contratto da 6 mesi, con possibilità a fine stagione di discutere sul possibile prolungamento di un altro anno.