Termina 2-2 il match fra Monza e Lazio: i biancocelesti vanno in vantaggio due volte ma i biancorossi la riprendono con una doppietta di Djuric. A commentare la sfida dello U-Power Stadium c’è Raffaele Palladino: ecco cos’ha detto in conferenza stampa.
Le parole di Palladino su Monza-Lazio
“Sono i complimenti più belli quelli dei tifosi perché sono loro che devono godersi lo spettacolo. Abbiamo fatto una grande prestazione e meritavamo di più. Nel primo tempo abbiamo giocato bene e siamo adnarti sui duelli, rischiando poco. Nel secondo tempo abbiamo pareggiato e poi siamo andati sotto, riprendendola meritatamente, meritavamo di più. Costruzione dal basso? Ha più vantaggi che svantaggi, si è vero abbiamo preso sei gol così negli ultimi 20 mesi ma ne abbiamo fatti tantissimi usando questa tecnica. Ci può stare l’errore di oggi ma questa tattica piace e non piace. Djuric? è un ragazzo straordinario e l’ho voluto fortemente per la tecnica in area di rigose, è coraggioso e non molla mai a 34 anni. Riesce a dare i consigli ai più giovani e sono piacevolmente colpito da lui”.
“Tudor e Sarri sono due allenatori completamente diversi e i principi di gioco sono differenti quindi fare questo passaggio di consegna non è facile per i calciatori e i risultati sono arrivati. La Lazio è un periodo buono e sapete cosa penso di Sarri perché per me è un maestro di calcio. Il like sul sondaggio alla Lazio? Ho sbagliato a cliccare ma per le voci di mercato non ne do peso perché sono concentrato sul Monza. Io non ho avuto la percezione che la Lazio aveva paura ma semplicemente che non è riuscita a fare quello che doveva fare. Si vedeva che avevano voglia di fare punti ma siamo stati bravi a ripenderla. Colpani sta crescendo sempre di più e ha fatto una stagione strepitosa e se continua a lavorare così, può arrivare a un livello di una grande squadra”.
“Il mio sogno un giorno è quello di andare ad allenare in Inghilterra, lavoro ogni giorno insieme al mio staff per dare sempre il meglio. Adesso però darò tutto me stesso per far arrivare il Monza il più lontano possibile”.