Max Verstappen ha vinto il Gp del Messico. Il pilota della Red Bull è riuscito a conquistare anche questa gara con grande scioltezza. In seconda posizione è giunto Lewis Hamilton della Mercedes e in terza posizione Charles Leclerc. La partenza della gara è stata col botto: Max Verstappen ha trovato un buco e ha infilzato sia Carlos Sainz che Carlos Sainz della Ferrari. Pochi metri più tardi, Sergio Perez della Red Bull ha affiancato il monegasco e ha toccato il messicano andando fuori pista. Il messicano è riuscito ad entrare ai box per poi ritirarsi. Il GP di casa del corridore si è concluso immediatamente. La direzione gara ha lasciato correre dichiarando incidente di gara. La bandella della Ferrari di Leclerc si è staccata dopo pochi giri e i commissari hanno deciso di inserire la virtual safety car. Il gap del ferrarista è l1% rispetto al tempo con l’alettone complet.

In queste fase concitate, ottima è stata la partenza di Daniel Ricciardo con l’AphaTauri grazie alla riduzione del caldo con l’inserimento di particolari aereodinamici utili al raffreddamento. Nelle retrovie ottimo lo start anche di Alexander Alborn e Logan Sargent della Williams. Al giro 20 Max Verstappen ha inserito le gomme dure rientrando dietro George Russell della Mercedes. Al comando è tornato Charles Leclerc davanti a Carlos Sainz tallonato da Lewis Hamilton. Il monegasco in questa fase sta accumulando 7 decimi a giro sulla sui due immediati inseguitori. Nel frattempo il tricampione del mondo ha superato di ferocia la Mercedes di George Russell gettandosi all’inseguimento di Oscar Piastri della McLaren superandolo nel giro successivo. I meccanici della Casa della Stella hanno realizzato un undercut nei confronti dei due ferraristi inserendo le gomme hard.

La ricorsa di Max Verstappen alle prime posizioni si sta concretizzando e al giro 25 ha superato Daniel Ricciardo con grande autorevolezza. Al giro 29 ha superato senza problemi Carlos Sainz. Lo spagnolo poco dopo ha fatto la sosta (anche lui con le hard) ed è uscito dietro Lewis Hamilton con 6 secondi di distacco. Nel giro successivo anche Charles Leclerc è entrato ai box con la stessa strategia di Sainz, ma il monegasco è davanti all’inglese per 3 secondi. Con queste soste Max Verstappen è il nuovo leader del Gp del Messico. Al giro 34 botto tremendo di Kevin Magnussen dell’Haas è andato a sbattere in maniera molto violenta a causa del cedimento di un tirante e la sua monoposto è andata leggermente a fuoco. Inizialmente è stata inserita la Safety Car e successivamente è stata esposta la bandiera Rossa per sistemare le barriere.

Nella ripartenza tutto regolare con Max Verstappen, Charles Leclerc, Lewis Hamilton, Carlos Sainz che hanno mantenuto le posizioni. Al giro 40 il sette volte campione del mondo ha trovato il modo per sorpassare il monegasco della Ferrari salendo in seconda posizione. Al giro 48 Fernando Alonso dell’Aston Martin è stato costretto al ritiro a causa di problemi tecnici. Un giro dopo incidente tra Yuki Tsunoda dell’AlphaTauri e Oscar Piastri della McLaren con il giapponese che è uscito di pista perdendo tutto il vantaggio accumulato in questa gara. Nelle posizioni davanti, George Russell sta tallonando la Ferrari di Carlos Sainz con un ritmo indiavolato.

Sorpasso strategico in casa McLaren: Lando Norris ha superato il suo compagno di squadra Oscar Piastri e con una serie di giri ha recuperato su Daniel Ricciardo. Dopo qualche giro l’inglese ha sorpassato l’australiano puntando George Russell crollato nei tempi sul giro. Al penultimo giro grande staccata di Lando Norris che ha superato il compagno di squadra di Lewis Hamilton ed è salito in quinta posizione. Nelle retrovie incidente senza conseguenze tra Valtteri Bottas dell’Alfa Romeo e Lance Stroll dell’Aston Martin: il canadese è stato costretto al ritiro.
