Guinness Men’s Six Nations, all’Olimpico di Roma ieri pomeriggio gli Azzurri di coach Gonzalo Quesada hanno messo in difficoltà l’Inghilterra che alla fine ha vinto il match di esordio nel Torneo 2024 per soli tre punti. Una partita combattuta che Italrugby ha condotto per tutto il primo tempo, chiudendolo in vantaggio 17-14. Il XV di Borthwick è uscito alla distanza, facendo valere la propria superiorità fisica e con i calci di Ford. Nel finale l’Italia ha saputo reagire marcando con Ioane all’83° la meta che vale il punto di bonus difensivo.
Guinness Men’s Six Nations 2024 I turno
Roma, Stadio Olimpico, 3 febbraio 2024, Italia Vs Inghilterra 24-27 (17-14)
Marcatori: p.t. 5’ cp. Allan (3-0); 12’ m. Garbisi A. tr. Allan (10-0); 16’ cp. Ford (10-3); 20’ m. Daly (10-8); 26’ m. Allan tr. Allan (17-8); 33’ cp. Ford (17-11); 37’ cp. Ford (17-14) s.t. 5’ m. Mitchell tr. Ford (17-21); 14’ Ford (17-24); 26’ cp. Ford (17-27); 45’m. Ioane tr. Garbisi P. (24-27)
Italia: Allan; Pani (29’ st. Mori), Brex, Menoncello, Ioane; Garbisi P., Garbisi A (13’ st. Varney).; Cannone L (6’ st. Zuliani)., Lamaro (Cap), Negri (26’ st. Izekor); Ruzza (34’ st. Zambonin), Cannone N., Ceccarelli (6’ st. Zilocchi), Lucchesi (13’ st. Nicotera), Fischetti (26’st. Spagnolo)
all. Gonzalo Quesada
Inghilterra: Steward; Freeman (38’ st. Feyi-Waboso), Slade, Dingwall, Daly; Ford (26’st. Smith), Mitchell (20’ st. Care); Earl, Underhill (26’ st. Cunningham-South), Roots; Chessum (32’ st. Coles), Itoje; Stuart (16’ st. Cole), George (Cap, 34’ st. Dan), Marler (36’ st. Obano)
all: Steve Borthwick
arb: Paul Williams (NZR)
gdl: Nic Berry (RA); Nika Amashukeli (GRU)
TMO: Brett Cronan (RA)
Cartellini: 36’ st. Daly (Eng); 41’ st Lamaro (Ita)
Calciatori: Allan (3/4); Ford (6/7); Garbisi (1/1)
Player of the Match: Ethan Roots (Eng) Presenti 57.000 spettatori
Six Nations 2024 I turno
Michele Lamaro, Capitano degli Azzurri: ” Stiamo crescendo, ma siamo stanchi di arrivare vicini alla vittoria, è stata una partita dura in cui abbiamo lottato su ogni pallone. Non è stato facile affrontare il post mondiale, ma ci stiamo impegnando trovando uno scopo comune: è questo ciò che ci traina, facendoci trarre ispirazione l’uno dall’altro. Dobbiamo continuare a lavorare in questo senso”.
Gonzalo Quesada: “Oggi c’è stata grande intensità contro una squadra concreta. È difficile attaccare e risalire il campo quando non hai il pallone, ma volevamo portare l’Inghilterra a giocare la partita che avevamo pianificato. Sono molto contento della difesa, che non si è mai arresa, anche quando era più facile mollare e lasciare andare. Questa è una buona base per costruire il futuro. Al minuto 79 e 45 secondi eravamo vicini alla nostra linea di meta, al’83° abbiamo segnato la meta con Ioane. È questo che vogliamo dare ai nostri tifosi”.








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Giornalista, Libero Professionista, rugbista.