Il Milan strapazza il Lecce: 3-0 a San Siro e secondo posto blindato
Allo stadio San Siro di Milano, il Milan ha battuto facilmente il Lecce per 3-0 grazie ai gol di Pulisic, Giroud e Rafael Leao. Rossoneri che hanno così blindato il secondo posto in attesa di capire quale sarà il risultato tra la Juventus e la Fiorentina. Lecce che ha cercato di mettere mordente alla difesa dei meneghini senza però trovare la chiave di volta. La prima occasione della seconda partita di questo turno di Serie A è stata nei piedi di Gonzalez dei salentini: il centrocampista ha spedito di poco a lato. Dopo questo spavento è salito in cattedra il Milan: prima al minuto 7 Chukwueze è penetrato in area dalla destra è riuscito a scaricare verso Pulisic e col un tiro di sinistro ha battuto Falcone. Vantaggio rossonero alla prima occasione. I padroni di casa però hanno avuto una nuova palla per raddoppiare sempre con lo statunitense: ma questa volta l’estremo difensore del Lecce ha chiuso bene. E’ sembrato molto carico in questi primi minuti Chukwueze: il nigeriano ha infatti trovato il cross ideale per Giroud, ma il francese ha sprecato clamorosamente. E’ stato un Milan che ha voluto immediatamente mettere pressione ai difensori avversari: infatti il giro palla è stato perfetto, senza sbavature e con grande precisione.

Poco dopo il 20′ Adli da calcio d’angolo ha messo il pallone sulla testa di Giroud che ha insaccato abilmente. 2-0 dei rossoneri e partita quasi in ghiaccio. La riscossa del Lecce è stata rabbiosa e molto scoordinata: molti sono stati gli errori sottoporta da parte degli attaccanti che fino ad ora sono stati spettatori non paganti. Al 29′ ancora Gonzalez, l’unico in questo momento a metterci l’anima tra i giocatori allenati da Gotti, ha cercato di raddrizzare il match, ma è stato fermato dalla difesa. Come detto la pochezza dell’attacco leccese è stato il tallone d’Achille oggi e Krstovic ne è la prova. Al 44 a causa di una entrata a martello su Chukwueze è stato espulso dall’arbitro Luca Massimi. Con questa brutta azione si è concluso il primo tempo. Milan padrone del campo e Lecce poco offensivo e distratto.

Gotti nella ripresa ha realizzato un doppio cambio: fuori Gonzalez (il migliore del Lecce) e Banda per Piccoli e Almqvist. I primi 45 minuti della ripresa sono stati blandi e privi di azioni significative. All’ora di gioco però si è accesa le vena artistica di Rafal Leao: perfetto lancio di Adli per il portoghese che ha fulminato Falcone per il 3-0. Bell’azione questa del Milan che ha trovato tutto perfetto in questa partita. Stefano Pioli poco dopo ha inserito tre uomini freschi: fuori Pulisic, Giroud e Gabbia per Musah, Jovic e Kjaer. Cambio anche di tattica per i rossoneri. Altra occasione per i rossoneri: dalla lunga distanza Theo Hernandez ha quasi realizzato il gol della settimana, ma a fermare il tutto è stata la traversa.

Gotti al 70′ ha inserito Gendrey al posto di Venuti e poco dopo Berisha è entrato per sostituire Blin. All’80’ è subentrato Bennacer per Reijnders per i rossoneri. Ma i rossoneri non sono ancora domi e vogliono realizzare la quarta rete. Prima ci ha provato Jovic anticipando bene la difesa, ma Gendrey ha salvato sulla linea e poi Rafael Leao, ma Falcone ha deviato in angolo. Nel mezzo da registrare la sostituzione di Theo Hernandez per Terracciano e poco dopo Gotti ha inserito Pierotti per Dorgu. Gli ultimi minuti della sfida sono stati blandi a causa del risultato ottenuto in precedenza. Il Lecce dopo il terzo gol non ha avuto l’energia ideale per poter andare in gol o creare azioni degne di nota. Il Milan ha approfittato di tutto ciò ed è riuscito a portare a casa una vittoria senza troppi patemi d’animo. Adesso per i rossoneri spazio all’Europa League con la sfida alla Roma.
