Matteo Berrettini sta tornando ed è una bella notizia per tutto il movimento del tennis, inebriato dall’esplosione di Jannik Sinner ma che prima di lui avevo sognato un trionfo a Wimbledon proprio grazie all’impresa di Matteo. Tornare a quei livelli è un obiettivo da raggiungere a lungo termine, ma intanto ritrovare la voglia di scendere in campo dopo un periodo di appannamento che lo ha allontanato dalle zone che contano della classifica Atp è un punto di partenza fondamentale.
Non si è nascosto Berrettini, scendendo in serve and volley anche sulla sua storia con Melissa Satta, senza sottrarsi alle domande sulla sua vita privata, in una conferenza stampa sulla piattaforma Zoom da Montecarlo, dove si sta allenando in vista del ritorno nel circuito.
“Sono stati mesi complicati, in cui non sono riuscito a fare ciò che amo di più, giocare a tennis e competere. Non sono mai riuscito veramente a giocare. Sono stati mesi complicati perché rispetto al passato ho accettato un po’ meno questa situazione. E’ stato un momento difficile che per fortuna sento di aver superato: mi sento bene fisicamente e mentalmente, ho tanta voglia di giocare tornei, di tornare nel tour e di sentirmi di nuovo giocatore. Sento una bella energia nell’aria. Io e la Satta non stiamo più insieme, è stato un rapporto bellissimo”.
