Baku è stato un vero e proprio trionfo per le Red Bull che hanno approfittato delle problematiche delle Ferrari e hanno realizzato una bella doppietta. La gara è stata vinta da Max Verstappen della Red Bull davanti al compagno di squadra Sergio Perez e a George Russell della Mercedes. La partenza del Gran Premio di Azerbaijan ha visto una partenza perfetta di Sergio Perez della Red Bull che ha approfittato di un bloccaggio di Charles Leclerc e lo ha passato. Il ferrarista non è riuscito a tenere testa al messicano e ha subito il sorpasso alla prima curva. Da registrare 10 secondi di penalità per Nicholas Latifi della Williams a causa di un meccanico che ha toccato la vettura al di fuori del limite (ovvero i 30 secondi prima della partenza del giro di formazione).
All’ottavo giro a causa di un problema al sistema idraulico si è ritirato Carlos Sainz della Ferrari. Alla curva 4 il pilota spagnolo è stato costretto a parcheggiare la vettura nella via di fuga. Questo è il terzo ritiro per Carlos Sainz in questa stagione dopo il Gp di Australia e quello dell’Emilia Romagna. A causa di questo stop, Charles Leclerc in regime di Virtual Safety Car è entrato ai box per mettere la gomma bianca (le hard), ma è stato troppo lungo a causa di un problema. Il pit stop del monegasco infatti è stato 5.4 secondi. Le due Red Bull non hanno realizzato la sosta e Max Verstappen ha superato così Charles Leclerc. Nella confusione generale, Sebastian Vettel dell’Aston Martin grazie al pit-stop ha superato Lewis Hamilton della Mercedes. Il tedesco nel superare Esteban Ocon della Alpine è andato lungo e con una manovra pazzesca è riuscito a riprendere la pista.
Al giro numero 14 Max Verstappen ha superato nel rettilineo del traguardo il suo compagno di squadra Sergio Perez. Il campione del mondo ha approfittato del crollo delle prestazioni delle gomme del messicano ed è diventato leader del Gp di Baku. Ma nel team radio della Red Bull, dai box è stato ordinato a Sergio Perez di non lottare per la posizione (ordine di scuderia). Al giro numero 17 problema ai box per il messicano che ha realizzato la sosta in 5.7 secondi perdendo sia la posizione su Charles Leclerc e ha dimezzato il vantaggio su George Russell della Mercedes. Al 19° giro si è fermato Max Verstappen realizzando la sosta in 3.5 mettendo le gomme Hard e si è piazzato in seconda posizione. 2 giro dopo Charles Leclerc ha fuso il motore riuscendo a rientrare ai box. Per la seconda volta il monegasco è stato costretto a non accumulare punti. Dopo Barcellona adesso anche a Baku il ferrarista non vedrà la bandiera a scacchi. Al 23° giro si è ritirato Zhou Guanyu dell’Alfa Romeo a causa di un problema idraulico.
Il giro numero 33 del Gp di Azerbaijan si è aperto con il ritiro della Haas di Kevin Magnussen a causa di un problema al motore. Una vera e propria mattanza per le vetture motorizzate dalla Ferrari con 4 ritiri simili fra loro. Le due Red Bull e George Russell hanno approfittato della Virtual Safety Car e hanno cambiato le gomme hard mantenendo le prime posizioni con Max Verstappen davanti a Sergio Perez e all’inglese della Mercedes.
Al 37° a causa di un problema tecnico all’ala mobile, Yuki Tsunoda dell’Alpha Tauri è stato costretto ad una lunga sosta per bloccare l’ala e dai box è stato detto al giapponese di non utilizzarla più. Verso la parte finale della corsa Lewis Hamilton della Mercedes ha realizzato ottimi giri risalendo in classifica arrivando al quarto posto dietro il compagno di squadra George Russell. Gli ultimi giri non hanno dato nessun spunto di nota e le posizioni si sono congelate. Ha vinto per la prima volta in questo circuito Max Verstappen davanti a Sergio Perez e Geroge Russell. Prossimo Gran Premio in Canada il 17 giugno.
