Max Verstappen ha vinto il Gp del Brasile battendo Lando Norris della McLaren e Fernando Alonso dell’Aston Marin dopo duello con Sergio Perez. Il pilota della Red Bull a Interlagos ha realizzato una gara pazzesca rimanendo lucido per tutti i giri. Una ennesima prestazione da 10 e lode. Bene la Ferrari di Carlos Sainz che ha lottato provando a portare più punti possibili alla Casa di Maranello. Flop dell’Alfa Romeo che ha chiuso con un doppio ritiro. Prima della partenza del errore clamoroso di Charles Leclerc che ha perso la sua Ferrari nel giro di ricognizione. Allo start incidente tra Kevin Magnussen dell’Haas e Alexander Albon della Williams. Il danese ha colpito il thailandese. Alla seconda partenza Fernando Alonso con l’Aston Martin ha superato Lewis Hamilton della Mercedes salendo in terza posizioni. Oscar Piastri con la McLaren e Daniel Ricciardo con l’AlphaTauri sono partiti dai box. I due piloti hanno 1 giro di ritardo. Bella la lotta tra Max Verstappen e Lando Norris per la prima posizione.
La Mercedes di Lewis Hamilton nella prima parte della gara è stata tra le vetture più lente creando un trenino di 6 vetture con Carlos Sainz con la Ferrari in questo gruppetto insieme a Sergio Perez della Red Bull, Lance Stroll dell’Aston Martin. Al giro 14 il messicano ha trovato il varco ideale e ha superato la Mercedes di George Russell rompendo gli indugi. 4 giri più tardi il compagno di squadra di Max Verstappen ha superato anche l’altra vettura della Casa della Stella ed è risalito in quarta posizione. Per questo motivo Lewis Hamilton è rientrato ai box inserendo le gomme medie. Successivamente anche George Russell è entrato ai box inserendo le medie.
Al giro 21 sosta per Sergio Perez che ha inserito anche lui le gomme medie, perdendo però la posizione su Lewis Hamilton. Due giri dopo il messicano ha superato il sette volte campione del mondo con un bel soprasso. Da registrare Guanyu Zhou dell’Alfa Romeo per problemi tecnici. Nelle prime posizioni Max Verstappen ha accumulato un discreto vantaggio su Lando Norris e su Fernando Alonso. L’Aston Martin ha avuto un buon grip con la gomma gialla e ha bruciato nettamente George Russell. Per questo motivo l’asturiano ha chiesto di cambiare i pneumatici mettendo le gomme medie uscendo davanti a Sergio Perez. Sosta anche per Carlos Sainz inserendo anche lui le gialle così come anche il duo di testa mantenendo le posizioni. Il ferrarista invece ha superato in pista Esteban Ocon dell’Alpine salendo in ottava posizione.
Con lo stint medio la Ferrari ha avuto un passo gara molto interessante e in pochi giri ha recuperato il gap sia su George Russell, superato al giro 35, che su Lewis Hamilton. Lo spagnolo è uno dei piloti più veloci in questa parte di gara. Al giro 40 ritiro per l’altra Alfa Romeo di Valtteri Bottas per problemi meccanici. Il numero 63 della Mercedes ha subito anche il sorpasso di Pierre Gasly dell’Alpine e qualche giro dopo è entrato ai box per inserire le gomme soft. Stessa idea anche per Sergio Perez e Fernando Alonso.
Si è fermato anche Lance Stroll inserendo le gomme soft così come Max Verstappen e il resto della griglia. Solo Lando Norris ha mantenuto le medie ed è l’unico in griglia ad averle. Solo al giro 60 le ha cambiate mettendo le gomme rosse. A causa di vari problemi meccanici e tecnici George Russell è stato costretto al ritiro. Sergio Perez grazie alla strategia Red Bull è riuscito a recuperare il gap da Fernando Alonso e ha iniziato a studiare le traiettorie dell’asturiano. Dopo un lungo inseguimento il messicano è salito al terzo posto, ma dopo qualche curva lo spagnolo lo ha sorpassato e ha resistito chiudendo a soli 53 millesimi di vantaggio.