Al via il China Open, torneo ATP 500 che si disputa sul cemento outdoor del Beijing Olympic Green Tennis Centre di Pechino.
E’ la terza tappa dello swing orientale, tornato in calendario dopo lo stop causato dalla pandemia di Covid. In occasione della ventiduesima edizione del torneo maschile – che ha messo in palio un montepremi da 3.798.915 dollari – scenderanno in campo i tennisti più forti al mondo, ad esclusione del numero 1 Novak Djokovic. Il campione serbo detiene il record di vittorie, con sei titoli conquistati a Pechino: nel 2009 e 2010 e, a seguire, quattro volte consecutive dal 2012 al 2015. Grande assente di questa edizione, anche il campione in carica Dominic Thiem (impegnato nel 250 di Astana), che nel 2019 sconfisse in finale Stefanos Tsitsipas.
Il tabellone principale del China Open 2023 è quindi guidato dal numero 2 del mondo, Carlos Alcaraz. Lo spagnolo al primo turno affronterà il tedesco Yannick Hanfmann, n.53 del ranking che ha superato le qualificazioni battendo il serbo Miomir Kecmanovic per 6-1, 6-4. Al 20enne di El Palmar fanno seguito gli altri sette Top 10. Ad esclusione dell’americano Taylor Fritz che, come il connazionale Frances Tiafoe, non prenderà parte al torneo. Il russo Daniil Medvedev, finalista Us Open 2023, debutterà a Pechino contro lo statunitense Tommy Paul. Holger Rune – terza testa di serie – invece sfiderà il canadese Felix Auger-Aliassime. Il greco Stefanos Tsitsipas scenderà in campo contro il n. 23 del mondo, il cileno Nicolas Jarry.
Testa di serie n.5, il russo Andrey Rublev, che al primo turno incontrerà il britannico Cameron Norrie. L’italiano Jannik Sinner (numero 6 del seeding) sfiderà Daniel Evans, reduce dalla sconfitta da Roman Safiullin agli ottavi del Chengdu Open. Infine, il norvegese Casper Ruud esordirà contro il tedesco Jan-Lennard Struff (n.22 ATP), mentre Alexander Zverev sfiderà l’argentino Diego Schwartzman.
Tra i 32 giocatori inseriti nel main draw del China Open figurano altri tre italiani: Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego e Matteo Arnaldi. Il 21enne di Carrara sfiderà (domani 29 settembre) – per la prima volta in carriera – il vincitore del torneo di Zhuhai, il russo Karen Khachanov, numero 14 del ranking.
Oggi, 28 settembre, hanno preso il via i match della parte bassa del tabellone, dove sono inseriti Sonego e Arnaldi. Quest’ultimo ha conquistato un posto nel tabellone principale superando le qualificazioni, dunque vincendo su Daniel Galán (4-6, 6-3, 7-6) e Aleksandar Vukic (6-3, 6-2). Il 22enne di Sanremo (n.48 del ranking), al primo turno ha sfidato l’americano Jeffrey John Wolf. Sul Lotus Court, Arnaldi ha vinto in scioltezza con il punteggio di 6-2, 6-2. Le qualità tecniche e l’abilità nell’interpretare il gioco del 24enne di Cincinnati sono solo due delle caratteristiche rendono Arnaldi uno tra i tennisti più promettenti del momento. Senza concedere palle break e strappando allo statunitense quattro break in risposta, ha dato conferma dell’ottimo tennis che è in grado di esprimere. Al secondo turno, l’azzurro incontrerà il vincente della sfida Tsitsipas/Jarry.
Il 28enne di Torino (n.38 del ranking) ha incontrato il francese Ugo Humbert, 36esimo nella classifica mondiale sul Diamond Court. Un match equilibrato, almeno per i primi sette giochi, quando l’azzurro ha avuto la possibilità di strappare il break all’avversario, senza tuttavia riuscire a concretizzare. La prestazione dell’azzurro è stata infatti ostacolata da un problema al collo e il francese ha approfittato delle sue condizioni fisiche avverse, portandosi a casa il primo parziale.
Nel secondo set, sotto di un break, Sonego è costretto ad assumere un antidolorifico che, insieme all’animo da combattente che lo ha sempre distinto, gli consente di mettere a segno il controbreak. La svolta, nell’ottavo gioco, con un passante incrociato dell’azzurro che gli permette di assicurarsi il set decisivo. Ma il terzo parziale vola via con un doloroso bagel del francese, che chiude il match con il punteggio finale di 7-5, 3-6, 6-0. Al secondo turno, Humbert sfiderà uno fra Rublev e Norrie.
