Si accendono finalmente i riflettori sul Foro Italico per l’evento tennistico più atteso in Italia, nonché ultimo 1000 prima del Roland Garros.
Domani 8 maggio avrà inizio il quinto Masters 1000 stagionale, quello sulla terra rossa romana. Sono gli Internazionali d’Italia 2022, in occasione dei quali a Roma arriveranno le stelle mondiali del tennis.
Fino al 15 maggio sui campi del Foro Italico giocheranno e si alleneranno i giocatori migliori del circuito ATP, reduci dal Mutua Madrid Open. Tra questi però mancano due grandi nomi del tennis mondiale. Si tratta di Daniil Medvedev, che proprio ieri ha annunciato di rientrare nel successivo Open di Ginevra (15-21 maggio), dopo un lungo periodo di recupero a causa di un infortunio alla spalla. E poi, il nostro Matteo Berrettini.
Il 26enne romano non si è ancora ripreso dall’operazione al mignolo della mano destra e, già nei giorni scorsi, ha annunciato che avrebbe saltato la stagione sul rosso. Il numero 1 azzurro e n.8 del ranking mondiale non è il solo italiano a non prender parte all’appuntamento casalingo.
Anche Lorenzo Musetti non potrà parteciparvi a causa dell’infortunio subito a Madrid.
Il 20enne di Carrara ha così scritto su Instagram: “Ciao Ragazzi mi dispiace molto scrivere questo post … purtroppo gli esami fatti oggi non sono stati positivi e l’infortunio che ho avuto ieri è risultato più grave del previsto … mi obbliga a saltare il torneo che amo di più ovvero Roma… e anche Lione. Ma ci vedremo sicuro a Parigi“.
Gli azzurri al Foro Italico
Con l’assenza di Berrettini e Musetti, sono sette gli azzurri inseriti nel tabellone principale degli ATP di Roma 2022: Jannik Sinner, Lorenzo Sonego, Fabio Fognini e le wild cards Flavio Cobolli, Matteo Arnaldi, Luca Nardi e Francesco Passaro. Dovranno invece passare le qualificazioni Gianmarco Ferrari, Giulio Zepperi, Giovanni Fonio e Francesco Forti.
Grandi sfide attendono gli italiani nel main draw. Già dal primo turno, che si disputerà domenica 8 maggio, i tennisti di casa dovranno affrontare sfide impegnative per avanzare al secondo round della competizione.
Particolare apprensione è rivolta a Fabio Fognini, che incontrerà al Foro Italico il n.91 del ranking Dominic Thiem, vincitore dell’US Open nel 2020. Sorteggio poco più clemente per Jannik Sinner, il quale sfiderà Pedro Martinez, attualmente alla 44esima posizione mondiale ma senza alcuno Slam alle spalle, benché abbia vinto quest’anno l’Open di Santiago. Anche Lorenzo Sonego non avrà un facile esordio a Roma, considerando che dall’altra parte della rete troverà la tredicesima testa di serie Denis Shapovalov, messo k.o. a Madrid dal veterano Andy Murray.
Decisamente impegnativo sarà il match del giovane Flavio Cobolli contro Jenson Brooksby, che finora non ha vinto alcun torneo stagionale. Tuttavia il 21enne americano si trova alla 38esima posizione in classifica, a dispetto della 150esima dell’azzurro.
Cristian Garin, n.39 ATP, darà quasi sicuramente filo da torcere a Francesco Passaro, che si trova alla 366esima posizione nella classifica ATP. Lo stesso vale per Matteo Arnaldi (n.277 ATP), sorteggiato contro il croato Marin Cilic, numero 24 del ranking. E, ancor più ‘sfortunato’ è stato il 198esimo Luca Nardi, che incontrerà il numero 9 del seeding Cameron Norrie, reduce dalla battaglia con Carlos Alcaraz a Madrid.
Tra coloro impegnati nelle qualificazioni, un difficile match attende Gianmarco Ferrari (n.707 ATP), che dovrà battere lo statunitense Marcos Giron, n.54 nella classifica mondiale. Così come il 20enne Giulio Zeppieri, n. 229 del circuito, che troverà il 47esimo ATP Alex Molcan.
Giovanni Fonio (n. 455 ATP) dovrà necessariamente impegnarsi al massimo per sconfiggere Emil Ruusuvuori, che nello scorso Open di MonteCarlo ha fermato la corsa di ben due azzurri, Cobolli e Mager, poi riscattati da Sinner.
Infine, Francesco Forti, n. 323 del ranking, dovrà vedersela con l’americano Maxime Cressy (n.64 ATP).
