• Tempo di Lettura:2Minuti

Una delle relazioni più durature nel mondo politico del calcio si è bruscamente conclusa questa mattina, dopo una notte di intense discussioni e dibattiti. Zvonimir Boban si è dimesso dal consiglio di amministrazione della UEFA, di cui era membro da oltre 3 anni, a causa di un rapporto teso con il presidente Aleksander Ceferin. Nonostante consideri Ceferin un amico, Boban non ha potuto ignorare le continue modifiche ai regolamenti UEFA volte esclusivamente a proteggere la posizione del Presidente.

boban ceferin uefa

Boban accusa Ceferin: “Leggi ad pesonam per rimanere presidente UEFA”

In una lettera e in un comunicato stampa, Boban ha cercato di spiegare le ragioni delle sue dimissioni irrevocabili: Ho parlato e discusso con il presidente dell’Uefa riguardo a un problema nato durante l’ultimo meeting dell’Esecutivo ad Amburgo. Si tratta di una proposta al Congresso di febbraio prossimo, per modificare lo statuto dell’Uefa e consentire allo stesso presidente di potersi candidare nuovamente dopo questo mandato che doveva essere il suo ultimo. Dopo aver manifestato la mia più grande preoccupazione e il mio totale dissenso, il presidente mi ha risposto che per lui non c’è nessun problema legale né tantomeno etico morale e che avrebbe perseguito senza alcun dubbio la propria aspirazione. Questo distacco da quei valori cancellando le riforme più importanti e sorprendente ed è incomprensibile, soprattutto in questo momento. Capisco bene che nulla è ideale, tanto meno io, e so bene che bisogna accettare la logica del compromesso, ma di fronte a questo fatto, se lo accettassi, andrei contro i principi e i valori comuni in cui credo fermamente. E non faccio il fenomeno, perché di certo non sono l’unico a pensarla così. Dispiace tanto ma, a malincuore, lascio Uefa…”.