CALCIO SERIE A: TRA MERCATO E NAZIONALE
A bocce ferme, con il caldo che incombe, il calcio di questi tempi fa appassionare i tifosi per il solito giochino del calciomercato, la campagna di trasferimento, i tentativi delle squadre medio-piccole di fare cassa cedendo i loro migliori calciatori alle squadre ambiziose, le squadre da scudetto e da coppe europee, che hanno l’ambizione di rinforzarsi sempre di più per ripetere o ottenere successi. Per ora i movimenti più importanti si sono verificati sulle panchine, il mercato dei “mister” ha visto un discreto tourbillon che ha interessato panchine prestigiose, entriamo più nel dettaglio: indubbiamente la notizia più grossa è quella delle dimissioni di Simone Inzaghi che, dopo una stagione prospettatasi trionfale è rimasto senza nemmeno un titolo tra le mani, ha dato le dimissioni dall’Inter e si è trasferito in Arabia Saudita all’Al-Hilal consolandosi con un ingaggio di 40 milioni per due anni. Poi ritroveremo Massimiliano Allegri al suo ritorno in panchina al Milan, Gasperini che ha chiuso il ciclo all’Atalanta ed è approdato a Roma, sponda guallorossa, e Tudor che pare abbia rinnovato con la Juventus.
Ma l’argomento principe che sta appassionando i tifosi in questo periodo, è senza dubbio sapere chi siederà sulla panchina della Nazionale Italiana dopo le “dimissioni indotte” di Luciano Spalletti. Ad oggi sono stati più o meno ufficialmente, contattati un gran numero di allenatori, nomi importanti e nomi imbarazzanti, ma ad oggi non c’è ancora un allenatore che abbia accettato il ruolo. Fare oggi il C.T. della Nazionale non è facile, il nostro calcio non vive un buon momento a livello qualità dei calciatori; il livello si è abbassato tantissimo, all’orizzonte non si vedono calciatori che possano risollevare il livello della Selezione, e qui il disccorso si fa più ampio, si dovrebbe partire dalle giovanili, dai maestri di calcio che non ci sono più, un discorso molto profondo e che ci porterebbe a richiedere davvero un passo indietro da parte delle varie componenti del momdo del calcio, ma ne parleremo in un altro momento. Ora sembra che l’ultimo contattato in ordine di tempo sia l’ex giocatore del Milan Gennaro Gattuso, il “ringhio” dei tempi rossoneri; non sappiampo se sarà lui il nuovo tecnico, non sappiamo se accetterà l’incarico, ma sappiamo che almeno il suo “ringhio” sarebbe molto utile per l’inizio di un nuovo corso per la nostra Nazionale di calcio.