Viaggi in Europa: cinque luoghi da scoprire a Tallinn
Torna il nostro appuntamento settimanale con la rubrica sui luoghi da visitare in varie location attraverso l’Europa. Dopo aver esplorato la regione scandinava da cima a fondo adesso spostiamo il nostro focus sui paesi baltici, nazioni non molto popolari per un viaggio all’estero, ma ricche di gemme da ammirare. Procederemo nel nostro itinerario andando da nord a sud, cominciando quindi con l’Estonia e la sua capitale, Tallinn. Ecco quindi cinque luoghi imperdibili, alcuni conosciuti, altri meno, della capitale estone.
Telliskivi Creative City
Situata nella zona nord occidentale di Tallinn, questo affascinante distretto creativo incentrato interamente sull’ambito artistico, con meno di venti anni di storia all’attivo. Si tratta di un luogo moderno, affascinante, con opportunità di arricchimento culturale in un’atmosfera generalmente giovane e allegra, che presenta gallerie d’arte, teatri, caffé e tanti eventi culturale, per un totale di oltre mille su base annua.
Lenusaddam
Il Lenusaddam, o Seaplane harbour in inglese, è uno dei luoghi più conosciuti, apprezzati e visitati della capitale estone. Situato nella zona nord della città, all’interno del suo porto, come suggerisce anche il nome, il Lenusaddam si configura come un museo di storia marittima estone, che attraversa vari periodi dalla nazione (dalla dominazione zarista al periodo sovietico, fino a quello di indipendenza attuale). Anche questo luogo è di recente apertura, infatti il museo è stato inaugurato solamente nel 2012, ed è un luogo assolutamente imperdibile per gli appassionati di storia nautica, sia civile che militare, dato che sono esposti sia pezzi originali che riproduzioni di navi di diverso genere, dai rompighiaccio ai sommergibili.
Museo dell’Ex fortezza e prigione Patarei
Sicuramente un luogo più insolito rispetto ai primi due consigliati, l’ex fortezza e prigione Patarei è uno dei luoghi con valore simbolico più importante per la popolazione estone, dato che viene visto come un monumento dell’oppressione totalitaria che l’Estonia ha subito durante il periodo sovietico e quello dell’occupazione tedesca durante la seconda guerra mondiale. Abbandonata a sé stessa per diversi anni, nell’ultima decade è stato avviato un processo di modernizzazione della struttura, che ha visto nel 2019 l’apertura di un museo dedicato alla storia della prigione. Tutt’oggi continuano i lavori per questo luogo minaccioso ma anche affascinante e ricco di storia, situato a pochi passi dal Lenusaddam, sulla costa nord di Tallinn.
Cafe Maiasmokk
Continuiamo sulla strada dei luoghi che magari non vengono alla mente come prioritari quando si parla di turismo, e stavolta cambiamo totalmente campo andando a consigliarvi il Cafe Maiasmokk, il più antico di tutta l’Estonia, operativo sin dal 1864. Situato nel centro di Tallin, nel cuore della città vecchia, non si tratta di un semplice caffè: nei suoi locali si può anche visitare un museo dedicato interamente all’utilizzo e alla storia del marzapane, con vere e proprie opere esposte, realizzate interamente in questo particolare tipo di pasta. Il cafè poi si trova anche a pochi passi da un altro luogo di interesse culturale, ovvero il museo di storia estone, permettendo di unire in un’unica volta due esperienze di natura opposta.
Kumu
Il Kumu è il museo più importante d’arte dell’Estonia, e fa parte delle cinque branche del museo estone d’arte. Situato nella zona est della città in uno splendido edificio moderno aperto nel 2006 e strutturato su sette piani, il Kumu è in particolare dedicato all’arte nativa dell’Estonia, esponendo opere d’arte prodotte a partire dal diciottesimo secolo fino all’arte contemporanea, e occasionalmente (nel caso di mostre particolari) anche qualche opera di provenienza internazionale. All’interno del complesso in cui è situato il Kumu è inoltre presente un altro dei complessi del museo estone d’arte, il Kadriog, dedicato all’arte russa e occidentale dal sedicesimo al ventesimo secolo.