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“Da giorni -spiega il Codacons all’Adnkronos- gli utenti appassionati del programma sollecitano il nostro intervento sulla scelta della trasmissione di inserire nel cast un concorrente legato sentimentalmente ad un giudice che dovrà valutare le sue esibizioni. Il conflitto di interessi è evidente, così come è evidente la tendenza della Lucarelli, che abbiamo sempre ritenuto una giornalista brillante e intelligente, le cui battaglie abbiamo più volte difeso e condiviso, ad esprimere negli ultimi anni giudizi spesso non oggettivi, condizionati dalle proprie convinzioni personali e dalle proprie simpatie”.

“Eclatante -prosegue l’associazione- il caso dello scorso anno, quando la Lucarelli avviò una gogna mediatica ai danni della cantante Mietta, concorrente di ‘Ballando con le stelle’ risultata positiva al Covid e ‘colpevole’ di non essersi potuta vaccinare per motivi di salute, con una serie di post e storie sui social in cui l’artista, peraltro pienamente favorevole ai vaccini, finiva di fatto per sembrare una pericolosa leader no-vax. Messaggi che portarono numerosi followers della Lucarelli a minacce e insulti inaccettabili verso la cantante. Vicenda per la quale non ci risulta la Lucarelli si sia ancora scusata pubblicamente, gesto che al contrario dimostrerebbe la sua innegabile intelligenza e correttezza”.

Alla luce “dei gravi precedenti degli scorsi anni -sottolinea all’Adnkronos il Codacons- è evidente che la presenza come concorrente di un soggetto legato sentimentalmente a un giudice possa totalmente alterare il giudizio sulle esibizioni. Nel caso specifico i voti espressi dalla Lucarelli, della cui buona fede siamo pienamente convinti, potrebbero tuttavia alterare l’esito della gara e le classifiche finali, vanificando gli sforzi dei telespettatori che da casa votano i propri ballerini preferiti”.