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Vittoria di misura all’Olimpico, decisivo il colpo di testa di Lukaku, nella sua probabile ultima apparizione in maglia giallorossa.

Per l’ultima volta in questa stagione, la Roma di Daniele De Rossi, gioca in casa davanti al pubblico giallorosso. Di fronte, il Genoa di Alberto Gilardino in ottima forma in questo finale di campionato.

Partita importante per la Roma in ottica Europa, con alcuni giocatori, come Lukaku, probabilmente all’ultima apparizione all’Olimpico.

Nella prima frazione Roma e Genoa non riescono a trovare mai lo specchio della porta. Entrambe le squadre cercano di costruire con qualità, senza peró mai riuscire ad impensierire gli estremi difensori.

Tra i migliori del primo tempo nella squadra giallorossa, Tommaso Baldanzi, che prova nei primi 45 minuti con la sua rapidità a creare occasioni offensive per la Roma. Dall’altra parte, un ottimo Genoa che riparte molto bene e con grande lucidità con Retegui accanto ad Ekuban.

Risultato che all’intervallo è di 0-0, e squadra che rientrano negli spogliatoi.

Nel secondo tempo nessun cambio da entrambe le parti, con la partita che dopo soli 5 minuti vede il primo tiro in porta del match con Cristante.

La Roma accompagna maggiormente l’azione soprattutto dal lato di Angelino rispetto al primo tempo. Da un cross dello spagnolo arriva il secondo tentativo nello specchio di Martin da parte della Roma con il colpo di testa di Lukaku.

Al 63º De Rossi sostituisce Baldanzi e Pellegrini per Dybala ed El Shaarawy. Al 68º arriva la seconda occasione per Lukaku, che lanciato da solo uno contro uno con l’ultimo uomo Vogliacco, entra in area, se la sposta sul destro e calcia. Bravo Martinez a respingere.

Al 76º Paredes è protagonista di una sciocchezza: su una protesta accesa dell’argentino, Manganiello lo ammonisce fischiando fallo.

Il centrocampista giallorosso, non contiene la frustrazione mandando a quel paese l’arbitro, che non puó fare a meno che espellerlo. Stagione che si chiude qui per il numero 16 e Roma in 10.

La Roma pur in inferiorità numerica continua a spingere e al 79º sfiora il vantaggio con Angelino che con un gran sinistro da fuori fa distendere Martinez.

L’azione continua, e sul cross di El Shaarawy Lukaku porta in vantaggio la Roma di testa. 21º gol stagionale per l’attaccante belga, che nell’esultanza si leva la maglia e si fa ammonire. Giallo dal retrogusto amaro, dato che il belga era diffidato, chiudendo quindi oggi la sua stagione e probabilmente la sua esperienza in giallorosso.

Nei minuti finali la Roma controlla il risultato con il Genoa che prova gli ultimi assalti, il più pericoloso dei quali vede Svilar compiere un grande intervento sul mancino del subentrato Malinovskyi.

Partita che dopo 4 minuti di recupero termina 1-0. Roma matematicamente sesta, qualificata alla prossima EL, con la possibile qualificazione in Champions League che passa dalla finale di EL tra Atalanta e Bayer Leverkusen.