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La polizia francese ha convocato Gerard Depardieu a Parigi per essere interrogato in merito alle accuse di violenza sessuale mosse contro di lui da due donne.
Le donne affermano di avere subito molestie dall’attore sul set di due film, uno nel 2014 e un altro nel 2021. La notizia della sua convocazione per l’interrogatorio è stata annunciata poco fa da BFM-TV, un canale televisivo francese.

LE ACCUSE

La prima donna a sporgere denuncia è una scenografa che parla di fatti accaduti nel settembre 2021. Depardieu partecipava alle riprese del film “Les Volets verts” di Jean Becker quando, un giorno sul set avrebbe afferrato la donna con le gambe bloccandola fra le sue cosce. La presunta vittima afferma di essere stata palpeggiata sui seni e sulle natiche. L’attore avrebbe anche pronunciato questa frase: “Ti pianterò il mio grosso ombrellone nel tuo sesso”. La donna, una madre di 53 anni, ha dichiarato che l’attore la stringeva con una forza tale da richiedere l’intervento di una terza persona per liberarla. L’equipe del film spinse l’attore a scusarsi e lui l’avrebbe fatto solo perchè costretto, continuando ad insultare la donna per tutto il tempo delle riprese, chiamandola “puttana“. In una lettera inviata a Le Figaro lo scorso ottobre, Gerard Depardieu ha fornito la sua “verità”, smentendo tutte le accuse.
La seconda donna che lo ha denunciato ha raccontato che, qualche giorno prima delle riprese di “Le Magicien et les Siamois” nel 2014, tutto lo staff tecnico e gli attori si recarono a casa di Depardieu. In quell’occasione, un’assistente di 24 anni, afferma di aver subito molestie sessuali. Depardieu le avrebbe infatti toccato il fondo schiena e le parti intime pronunciando frasi esplicite. 
Dal 2020 infine, Depardieu è indagato per stupro e violenza sessuale nei confronti dell’attrice Charlotte Arnould. Anche Hélène Darras lo aveva denunciato per molestie avvenute durante le riprese di un film nel 2007, ma il reato è caduto in prescrizione.