Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha parlato del peso che avranno le prossime elezioni europee in un’intervista a “QN”. Queste le sue parole.
Sull’importanza del voto.
“Il voto europeo non avrà effetti sul governo. Non sarà una rivoluzione per il centrodestra e per la politica italiana. Confermerà la forza della nostra coalizione, e se ci sarà un cambiamento nei rapporti di forza tutto sarà gestito con equilibrio. L’unico vero sviluppo potrebbe essere questo: una buona conferma di sostegno al governo potrebbe permettere all’esecutivo di lavorare più efficacemente sulle riforme e ai provvedimenti da prendere”.
L’immagine del partito.
“In questo momento politico in Italia c’è bisogno di aggregare e dare visibilità alle forze popolari europeiste. Dopo la morte del nostro fondatore Silvio Berlusconi, abbiamo dimostrato di essere un partito serio, credibile, affidabile, responsabile e con una forte organizzazione territoriale capace di infondere sui territori i valori nei quali ci riconosciamo. Ce l’abbiamo fatta, siamo saldi sulle nostre gambe. Ma capaci di andare avanti: dobbiamo, dunque, rappresentare idee equilibrate ma forti, in Italia e in Europa. Possiamo farlo”.
Sui motivi della sua candidatura.
“Per due motivi. Primo perchè quando c’è una mobilitazione straordinaria da parte di tutti, il leader deve dare il buon esempio. E guidare nella campagna elettorale il suo partito. Secondo: perchè voglio che durante questo periodo si parli dei temi concreti che riguardano l’Europa e delle ricadute che ci possono essere in Italia dalle decisioni di Bruxelles. Ecco ho perchè ho messo in campo trent’anni di esperienza europea. Sono l’unico in Italia ad aver partecipato alla vita delle tre istituzioni di Bruxelles: come Commissario, poi come presidente del Parlamento europeo e adesso come membro del Consiglio dei 27 ministri degli Esteri”.
Il ruolo futuro di Forza Italia.
“In Europa, Forza Italia sarà il primo partito italiano ad avere un ruolo decisivo. I nostri rappresentanti saranno determinanti perchè sono nel Partito popolare europeo. E il Ppe sarà la prima formazione politica, esprimerà il Presidente della Commissione e del Parlamento e orienterà molte scelte europee. Ripeto: noi di Forza Italia siamo il Ppe”.